giovedì 8 dicembre 2011

BASTA CON LA "MANO MORTA" FONDIARIA DEL CLERO| !


ESISTE ANCORA LA COSIDETTA "MANO MORTA"? Certo che esiste,basta solo una panoramica visiva all'arco collinare che delimita VERONETTA!La vecchia concezione LONGOBARDA sulla trasmissione fondiaria ed immobiliare dei beni ecclesiastici è viva più che mai.Non hanno solo edifici di proprietà gli ecclesiastici,ma tali edifici son circondati da una enorme vastità di terreno,sempre o quasi.Partiamo da salita San Zeno in Monte.Arroccato su un pianoro panoramico il convento delle suore del don Calabria.Indi si sale verso la sede del Don Calabria,un complesso faraonico,completo di teatro e inglobato su una proprietà terriera che segue tutto il corso della Via Scala Santa,fino alla porta carraia in Vicolo Pozzo.Sotto del don Calabria,a delimitare una altro pezzo,dal lato opposto,di via Scala Santa,le suore denominate CAMPOSTRINE,con i loro palazzi,le loro scuole, il loro cronicario a pagamento, i loro giardini interni,che una volta eran orti.La proprietà si estende fino a delimitare un tratto della via Santa Maria in Organo!Gli fa da controfacciata,sul lato opposto di tale via,il convento delle Comboniane sino all'innesto della proprietà con quella della parrocchia di Santa Maria in Organo!Ritornando a San Giovanni in Valle,la discontinuità del don Calabria viene interrotta dalla proprietà dei MISSIONARI COMBONIANI che occupa tutto il vasto pianoro ai piedi collinari nonchè una parte della collina stessa.Confinanti con i Comboniani,troviamo ancora un altra congregazione di suore che son le proprietarie dei vecchi ORTI di Casa Malizia.E non è finita.A salita fontana di sopra,un altro enorme pezzo di terreno,tutto recintato da antica muraglia,contiene la casa delle Suore della Sacra Famiglia,su su,quasi al terminar della via,senza contare ancora una casa collegata al convento da ponte aereo sulla salita Fontane di sopra.Senza contare che dette suore erano proprietarie dei casamenti,fino a qualche decennio orsono,sul lato sinistro della via stessa,a partire dalla Villa Francescatti lasciata loro in eredità.E non è finita!il lato nord della vallata culmina nella sua massima altura,con la proprietà dei BUONI FANCIULLI,emanazione del Don Calabria,dove arroccati in un posto tra i più panoramici insistono i loro trecenteschi edifici ristrutturati.Che sia finita qui?Non di certo.Per certo che ci sono nel rione ancora proprietà sparse di civile abitazione della varie congregazioni,date in affitto!Senza contare l'immensità del SEMINARIO VESCOVILE e le proprietà della chiesa di san Giovanni in Valle!E meno male che le CLARISSE di Santa Chiara hanno a suo tempo alienato la proprietà del convento omonimo con tutta la pletora di edifici a contorno!Praticamente il rione di San Giovanni in Valle proprietà quasi esclusiva del Clero! Poco più forse di una CINQUANTINA di clericali si spartisce il 70% dell'area contro il 30% agli abitanti laici,che saranno un paio di migliaia!Parliamo per quanto nostra conoscenza solo di un rione!E non ci pagano ICI loro!Loro son ecclesiastici,son presbiteri,son religiosi.Tutti questi IMMENSI spazi servono a loro.Ha bisogno di spazio loro,devono isolarsi loro.Han da pregare loro.l'ICI l'ha da pagare ce l'ha l'operaio,l'impiegato,coloro cioè che si son fatti un mazzo per due locali di casa.Loro che da SECOLI usufruiscono di proprietà FEUDALI,loro no!Ne han bisogno loro,per motivi di CULTO .Ricevono masse oceaniche di fedeli loro,tutti intenti a pregare,e ci vuole spazio per cotanto afflusso di oranti!.E si vede.Non c'è proprietà religiosa almeno qui,della zona di cui parliamo,che non sia oggetto di ristrutturazioni e modifiche continue!Le loro proprietà sono CANTIERI EDILIZI ETERNI,dove il denaro per le migliorie continue viene speso a piene mani,scorre a fiumi! Dove i permessi costruttivi e di modifica vengon concessi senza intoppi burocratici.Dove elevazioni,costruzioni ex novo,sbancamenti colllinari,interramenti e taglio di parchi secolari son concessi senza opposizione alcuna. Ma dove prendon i soldi preti e suore,se dichiarano di non aver attività di lucro domiciliate nei loro possedimenti?Eh lo sappiamo noi,CADONO DAL CIELO i milioni per il clero!E' ammanigliato il clero con il REGNO DEI CIELI.Non lo sapevate?Per questo la CRISI non tocca mai il clero,son VASSALLI DEL CIELO LORO. NOI SERVI DELLA GLEBA!Ci pensa il CIELO ad elargire i milioni occorrenti per il cantiere,che scherziamo?Son come gli uccelli dell'aria i preti,le suore,provvede la PROVVIDENZA ai loro mai saziati bisogni di ristrutturazione!