Salve gente di Veronetta.Forse son l'ultima SOFORA del quartiere.Forse nessuno sa cosa sia una "SOFORA JAPONICA".Sono un albero delle Leguminosae,del tipo Robinia.Non siamo in molte a Verona.Siamo delle rarità.Io sto in Piazza Fra Giovanni,o meglio ai giardini della Giarina.Dovrei essere un albero dal fusto eretto con la chioma espansa.Purtroppo una volta messa a dimora,tanti e tanti anni fa,nessuno ha più badato a tutelarmi,ma sono cresciuta lo stesso,con varie biforcazioni,ed una chioma tutto sommata ombrosa.Ho visto la trasformazione avvenuta della pianta del giardino,che ci ospita,effettuata una ventina d'anni fa,con il conseguente sviluppo della gettata litica della zona di calpestio,che ha compresso tutte le radici ad espansione orrizzontale dei miei vari parenti arborei.Per di più,malauguratamente,circa 10 giorni orsono,ho subito un trauma.Uno dei miei rami di espansione si è spezzato,cadendo a terra,creando l'allarme.Qualcuno in "alto loco"ha forse deciso che fossi ammalata,in via di disfacimento ed ha deciso di prendere misure drastiche nei miei confronti.Non sono ammalata,è stato solo un incidente,ma tant'è bastato ad inviare una squadra di "guastatori",munita di SEGA A MOTORE.Non degli specializzati in ALBEROLOGIA a constatare il mio stato,ma dei VANDALI ARMATI DI SEGA.E mi hanno ridotta,come potete vedere nella foto a lato,ad una serie di monconi,che mi fanno vergognare.Adesso si che forse mi ammalerò per davvero!Tutte le ferite infertemi e che si possono osservare,non sono state neanche cauterizzate con gli appositi liquidi,così la mia LINFA VITALE fuoriesce abbondantemente.Non so se ce la farò a fermare l'emorragia nè se una volta bloccata,non possa essermi trasmessa attraverso le ferite aperte qualche infezione,qualche attacco di muffe o di funghi parassiti.fatto sta,che l'insipienza dei "cosidetti" GIARDINIERI,mi ha riodotta alla tetraplegia.Osservatemi!spero di riuscire a sopravvivere,ma non con l'aiuto dei TUTORI DEL VERDE PUBBLICO,ma con l'amore che da sempre nutro per questi GIRDINI DELLA GIARINA.Se muoio,spero che la EMMA mantenga come a mio ricordo,quel pezzo di me che si è portata a casa-La EMMA unica persona che ha trepidato per me,mentre mi sottoponevano alla tortura del SEGACCIO.Non credete a quel che diranno di me,che ero un pericolo per la gente.Il pericolo sono loro!Gli addetti alla MANUTENZIONE degli alberi e che non manutengono un bel niente. Distinti saluti,vostra forse non per molto Sofora Japonica.
