giovedì 23 febbraio 2012

MANIFESTAZIONE IN PIAZZA ISOLO 23.2.2012

Abbiamo assistito giovedì 23.2.2o12,per caso,noi del CHICCHIRICHI',alla manifestazione indetta dai cosidetti ANTIFASCISTI VERONESI,in Piazza Isolo.Come in tutte le manifestazioni politiche ,vengon proferite verità,mezze verità e interpretazioni di parte.Noi del Chicchirichì,non siamo di parte,valutiamo la politica solo per quello che comporta le sue prese di posizione ed il suo operato sul "nostro" territorio.Perciò sul discorso fatto dagli esponenti della corrente politica citata,organizzatrice della manifestazione consideriamo quanto segue.Siamo d'accordo che la PIAZZA ISOLO avrebbe dovuto restare quel che era.Stazione di autobus di linea,con la sua pensilina,con i suoi negozi ed il suo mercato.Era più vivibile e naturale punto d'incontro di tutta le gente della zona e non.Siamo d'accordo che con la scusa della "riqualificazione " del quartiere,sia stata messa in atto una speculazione per la costruzione di un GARAGE che ha portato dei benefici ai soliti noti e basta e a noi ha lasciato un DESERTO PIETRIFICATO pressochè inutilizzato come piazza sia d'estate che d'inverno,data la specificata effettuazione costruttiva.Non siamo d'accordo quando vengono "SANTIFICATI" gli operati del BERTANI e del povero fu FAVALE.Il primo aveva un interesse,diremo un conflitto d'interesse,nel battersi per lo status del piazzale.Vi aveva preso sede la sua "azienda",in comodato d'uso,nell'ex spazioso bar della stazione della Valpantena.Per quanto riguarda i vari circoli di contestazione politica che si erani installati in altri locali del complesso,questi avevano portato la zona ad essere scontro tra le varie correnti politiche con evidente disagio per i residenti.Ed gli extracomunitari senza dimora?Certo non erano miti pargoli e le baruffe erano all'ordine del giorno.Proprio come accadeva alla "meritoria" iniziativa del FAVALE ai giardini della Giarina.La distribuzione della colazione gratuita al mattino per sbandati e fissa dimora,aveva attratto una moltitudine dei suddetti che non si limitavano alla ricezione del servizio di ristorazione,ma bivaccavano,e lo hanno fatto per anni,ai suddetti giardini con le conseguenze ben note,come si può evincere dalla cronaca locale.Fintanto che c'era la distribuzione del ristoro,per la bravura degli addetti,non succedeva nulla.Partiti loro,ne succedevano di tutti i colori ed ancora in Giarina se ne subiscono gli strascichi.La Giarina,a partir d'allora è diventata un ricettacolo di elementi sbandati,che per abitudine hanno eletto il luogo a loro riserva privata,con la conseguenza che i pensionati l'hanno abbandonata come sito atto a passarvi un paio d'ore,specialmente nella stagione clemente.E non son balle,basta guardare le proteste degli abitanti solo nell'ultima stagione estiva trascorsa.Ma per i manifestanti di ier sera,sembrava che fosse stato un periodo d'armonia tra indigeni e foresti migranti!E poi l'incendio con il povero polacco morto.Ma non lo sanno che son stati loro ad provocare l'incendio?Non lo sanno che il povero defunto,pace all'anima sua,era ubriaco da mane a sera,in comunella con i suoi pari?No,non lo sanno.come non lo sanno,che uno dei locali dell'ex stazione delle Corriere era stato dato in comodato d'uso ai pensionati del quartiere,per fondarci un circolo e che sono stati gli unici ad ottemperare civilmente all'ordinanza di rilascio del locale senza accampare diritti o cercando di avvalersi di supporti POLITICI per poter prolungare la loro concessione acquisita.No non lo sanno, certo che non lo sanno.Non abbiamo riscontrato alcuna "faccia del quartiere"tra i manifestanti ier sera.Tanto più,che ai tempi dei suddetti tra l'altro,erano tutti imberbi e non avrebbero potuto valutare con coerenza la situazione.Noi del Chicchirichì,abbiamo molti carnevali sulle spalle e possiamo testimoniare,cosa ci sia stato di buono o meno,prima della costruzione del garage di Piazza Isolo.Ma non ci hanno chiesto alcun parere,hanno deciso loro ciò che fosse giusto dire,perchè esclusivamente mossi da una concezione politica di parte.