mercoledì 8 agosto 2012

LA PULIZIA DEI GIARDINI DELLA GIARINA.


Son venuti a "spazzar" in Giarina.Con i nuovi mezzi,con il nuovo metodo.Basta antiquate scope di fascina di legno.Son obsolete,son antiche.No,con "el supiador".Un motore a scoppio da spalla,che comanda una ventola che produce alla sua estremità intubata,un notevole flusso d'aria.Il "novello EOLO"ha percorso tutti i viali lastricati,soffiando come un drago ed indirizzando polvere,foglie,rami secchi e quant'altro sulla aiole,che di loro han già ben poco di verde.Risultato,tutto il convogliato dei vialetti,sui giardini.Oh il lastricato risultava netto,un pò meno il manto che avrebbe dovuto esser erboso delle aiole.Mi sono avvicinato ed ho fatto notare all'addetto ai lavori che non mi sembrava fosse la soluzione più idonea quella per mantenere decente uno dei pochi giardini della città.Ho detto al dipendente comunale che una volta in GIARINA si spazzava con la scopa a mano e poi si raccoglieva il tutto in vari mucchi,i quali a loro volta venivano raccolti e portati dove confaceva.Alzando la visiera di protezione e togliendosi le cuffie che lo difendevano dal rumore infernale del produttore del flusso d'aria,mi ha guardato tra l'inebetito e lo scocciato,come fossi stato un marziano.Poi si è ricalato le sue protezioni sugli occhi e sulle orecchie ed ha continuato la sua ipertecnologica "scopata".A casa son andato davanti allo specchio e mi son guardato.Che mamma non me l'abbia raccontata giusta?Che forse sono stato adottato come profugo proveniente da Krypton ?

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